Eccola quà l'unica nota stonata
di una stagione pressochè perfetta:
non essere riusciti a battere questo ...
Urlatore? Aizzatore? Diseducatore?
Sicuramente non un allenatore!!
bacheca genitoriale dell'Associazione Sportiva Dilettanti VALDOSPORT di Valdobbiadene
Visto che l'episodio mi ha visto co-protagonista, mi sembra doveroso intervenire. Quello che contesto all'allenatore in questione, è quello di diseducare i propri allievi al rispetto dei ruoli che lo sport (e la vita stessa) ci ha assegnato. La mia prestazione arbitrale può essere messa in discussione in qualsiasi momento ma, e qui vengo al punto, nei modi e nei luoghi deputati. Epicuro (grande filosofo) affermava: "In una disputa tra persone che ragionano, "vince" chi "perde", in quanto "apprende". Ed io, come tutti noi, ho ancora tanto da "apprendere", nonostante la mia veneranda età.
RispondiEliminaFabrizio, concordo pienamente con il tuo pensiero che sicuramente nasce da un'esperienza vissuta in prima persona nel mondo dello sport in generale e del calcio in particolare.
RispondiEliminaAggiungo che come genitore contesto al soggetto in questione il mancato rispetto della carta dei diritti dei bambini e dei doveri degli adulti promossa dal Settore Giovanile e Scolastico della F.I.G.C. nei seguenti punti:
punto 1: diritto di divertirsi, perchè divertirsi significa mettere al primo posto il gioco e non il risultato;
punto 4: diritto di beneficiare di un ambiente sano e ritengo che tante altre persone, oltre a me, ieri sera siano uscite dal campo di gioco con un immagine squallida di certi ambienti calcistici;
punto 6: diritto di essere circondato e preparato da personale qualificato e tralascio ogni commento sull'esempio che ha dato quella persona a tutti i ragazzi presenti in campo.
Contesto inoltre al medesimo soggetto una completa ignoranza del seguente invito rivolto ai tecnici sempre da parte del Settore Giovanile della F.I.G.C.: ricordarsi sempre che la partita è per i bambini e non per gli adulti.