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Norme Generali Categoria Esordienti



CATEGORIA “ESORDIENTI” Torneo “Fair Play”


NORME GENERALI


a) Caratteristiche dell’attività
L’attività della categoria “Esordienti” ha carattere ludico-promozionale e di approfondimento tecnico e formativo.


b) Organizzazione dell’attività
È organizzata nell’ambito della giurisdizione dei Comitati Provinciali e Locali e viene organizzato prevedendo due fasi: Torneo Autunnale e Torneo Primaverile.
Il punteggio della prima fase, ottenuto sommando, il rispetto dei principi di etica sportiva, di disciplina, degli aspetti organizzativi e didattici, del maggior numero di giocatori utilizzati, oltre ai punti conseguiti sul campo, servirà alla formazione dei gironi relativi alla seconda fase.
Le migliori classificate per ciascun girone del Torneo Autunnale (prima fase) saranno inserite nel Torneo Primaverile (seconda fase), in appositi gironi, per i quali saranno previste “Feste” a carattere Provinciale e Regionale.
Le rimanenti squadre daranno luogo ad ulteriori gironi per i quali sarà prevista una “Festa” Provinciale conclusiva.


c) Modalità di svolgimento della partita
La partita, disputata tra 11 calciatori per squadra su campo di dimensioni regolamentari, verrà suddivisa in 3 tempi di 18’ ciascuno, durante i quali tutti i partecipanti iscritti nella lista dovranno giocare almeno un tempo dei primi due, mentre nel terzo potranno essere effettuate sostituzioni con il sistema dei “cambi liberi” utilizzando la procedura cosiddetta “volante”.
Per quanto riguarda tale disposizione i Comitati Provinciali, Locali e Delegazioni effettueranno dei controlli a campione per accertare il rispetto di questa normativa tecnica. Tale normativa è stata voluta per tutelare i giovani calciatori che debbono giocare comunque, indipendentemente dalle qualità tecniche di ognuno.
Ulteriormente, nel sottolineare i principi che sottintendono l’organizzazione delle attività e con il fine di migliorare la comunicazione tra allievi/e e tecnico, è obbligatorio, nell’arco della gara, utilizzare, da parte di ciascuna squadra un time-out della durata di 1’.
Il Settore Giovanile e Scolastico prendendo spunto dalla citata “Carta dei diritti del ragazzo allo sport”, considererà requisiti essenziali per poter partecipare alle varie “Feste” conclusive a qualsiasi livello esse vengono organizzate, fattori ed aspetti legati oltre a quelli propri delle capacità ed abilità tecniche, a principi di etica sportiva, di socializzazione, di disciplina e di ampia partecipazione come ad esempio:
Ø  utilizzo del maggior numero di giocatori;
Ø  rapporto tra giocatori tesserati e numero di squadre iscritte al Torneo “Fair Play”;
Ø  partecipazione di bambine;
Ø  penalizzazioni dovute ad aspetti disciplinari, ecc. ed all’inosservanza delle disposizioni tecniche in materia di sostituzione e di utilizzo di tutti i giocatori in lista.
Nell’elaborare le graduatorie è opportuno tenere conto di quelle Società che hanno giustificate carenze organizzative, ma che seguono adeguatamente i principi educativi enunciati dal Settore Giovanile e Scolastico.


e) Limiti di età per la categoria Esordienti Torneo “Fair Play”
Possono prendere parte all’attività Esordienti i nati dal … e che abbiano comunque compiuto il decimo anno di età.


f) Tutela medico-sportiva
I tesserati sono tenuti a sottoporsi a visita medica al fine di far accertare la propria idoneità all’attività sportiva.
L’accertamento dell’idoneità generica è richiesto per i calciatori di età compresa fra i 6 anni compiuti ed i 12 anni non compiuti. Per i calciatori che durante la stagione sportiva compiono anagraficamente il 12° anno di età, come stabilito dal Consiglio Federale, c’è l’obbligo dell’accertamento dell’idoneità specifica all’attività sportiva agonistica. Le Società debbono rigorosamente attenersi alle disposizioni di legge ed alla vigente normativa federale (art. 43, punti 2 e 5 N.O.I.F.).