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Norme Regolamentari delle Categorie di Base



NORME REGOLAMENTARI DELLE CATEGORIE DI BASE

a) Caratteristiche dell’attività

Le attività delle categorie di Base, “Piccoli Amici”, “Pulcini” ed “Esordenti”, hanno carattere eminentemente promozionale, ludico e didattico e vengono organizzate su base strettamente locale.
I Comitati competenti indicono, nell’ambito della loro giurisdizione territoriale, uno o più tornei della durata complessiva di almeno tre mesi, a verifica dell’attività effettivamente svolta dalle Società.
In merito all’attività prevista per le categorie “Pulcini” ed “Esordienti”, il Settore Giovanile e Scolastico dispone quanto segue:
Ø  le gare si articolano in una partita alla quale partecipa il numero di calciatori previsto per la specifica attività;
Ø  le Società possono partecipare ai tornei con una o più squadre;
Ø  le formazioni possono essere composte da soli calciatori, da sole calciatrici o anche miste;
Ø  nell’elenco da presentare all’arbitro, vanno iscritti il più ampio numero di calciatori possibili (es 14 se 7c7, 16 se 9c9, 18 se 11c11, ecc.) e nello spirito promozionale con cui si configura l’attività, l’elenco dovrebbe sempre presentare il numero massimo di giocatori;
Ø  per queste fasce d’età si dovrà soprattutto evidenziare l’aspetto promozionale, portando le Società, i Dirigenti, gli Allenatori, i Giovani Calciatori ed i Genitori a considerare fondamentali per una corretta crescita globale dei giovani: la qualità delle caratteristiche tecnico-organizzative, i metodi didattici e la positività in generale dell’ambiente societario in cui si opera.
I Comitati competenti, tenendo conto della realtà nella quale operano, al fine di organizzare un’attività più omogenea per ciò che riguarda l’aspetto tecnico-didattico, dovranno, per quanto possibile, suddividere le squadre all’interno dei gironi per fasce d’età. Pertanto le Società, al momento dell’iscrizione ai Tornei Federali, dovranno presentare l’elenco nominativo dei componenti la squadra, dal quale si evinca l’anno di nascita di ciascun giovane calciatore.
In caso di necessità, i Comitati competenti sono autorizzati ad inserire nel medesimo girone due o più squadre di una stessa Società, con l’assoluto obbligo che l’utilizzazione dei calciatori si limiti ad una sola gara per giornata.
Si ricorda, infine, che è assolutamente vietato che un giocatore partecipi nella stessa giornata a due gare di Torneo (per la stessa giornata si intendono anche gare disputate nelle giornate del sabato e della domenica della stessa settimana). La presente norma è valida sia nell’eventualità che le squadre di una stessa società siano inserite in gironi diversi, sia che siano inserite nel medesimo girone.


b) Modalità di svolgimento delle gare

Gli incontri tra le Società dovranno essere svolte seguendo le indicazioni previste per ciascuna categoria e fascia d’età, così come indicato nei paragrafi delle categorie “Piccoli Amici”, “Pulcini” ed “Esordienti”.
A tal proposito si ribadisce che nella categoria “Piccoli Amici” gli incontri tra le Società dovranno essere svolti prevedendo possibilmente il coinvolgimento di più Società contemporaneamente, e comunque con gruppi il più possibile numerosi, tenendo in considerazione le possibilità organizzative della struttura nella quale viene disputato l’incontro, e dell’evento specifico. Tuttavia si ricorda che tali incontri dovranno prevedere lo svolgimento di giochi di vario genere e di partite tra 3, 4 o 5 giocatori al massimo.
Nelle categorie Pulcini ed Esordienti, le gare verranno disputate attraverso la disputa di partite tra 5, 7, 9 o 11 calciatori per squadra, così come indicato nei paragrafi specifici. Si precisa, inoltre, che in ciascuna categoria o fascia d’età sono state inserite modifiche regolamentari e normative che vengono di seguito elencate:
Categoria Pulcini:
·         Non è previsto fuorigioco;
·         È concesso effettuare il retropassaggio al portiere;
·         Possono essere utilizzati palloni in gomma (meglio se doppio o triplo strato).
Categoria Esordienti:
·         Valgono tutte le regole del calcio a 11 (fuorigioco, retropassaggio al portiere, ecc.);
·         Nel 7c7 non è previsto il “fuorigioco” come da “Regolamento del Gioco del Calcio, ma è punibile solo negli ultimi 13 mt (tra limite dell’area di rigore e linea di fondocampo).
TIME OUT
In entrambe le categorie è previsto l’utilizzo obbligatorio di un Time-out della durata di 1’ per ciascuna squadra, nell’arco della stessa gara.
DURATA DELLE GARE
Le gare vengono disputate in tre frazioni di gioco (tempi), la cui durata dipende dalla categoria o fascia d’età di riferimento, in particolare:
·         Piccoli Amici: per le partite (a 3, a 4 o a 5 giocatori per squadra) si raccomanda una durata dei tempi di gioco di 10’ (massimo 3 tempi), alternati a giochi e attività ludica con e senza palla;
·         Pulcini: 3 tempi da 15’ ciascuno (tranne il 9c9 in cui ciascun tempo ha la durata di 18’);
·         Esordienti: 3 tempi di 18’ ciascuno.


c) Partecipazione e sostituzioni dei calciatori

Tutti i partecipanti iscritti nella lista dovranno giocare almeno un tempo dei primi due;
pertanto al termine del primo tempo, dovranno essere effettuate obbligatoriamente tutte le sostituzioni ed i nuovi entrati non potranno più essere sostituiti fino al termine del secondo tempo, tranne che per validi motivi di salute;
nel terzo tempo, potranno essere effettuate sostituzioni con la procedura cosiddetta “volante”, assicurando così ad ogni bambino in lista una maggiore presenza alla gara.


d) Arbitraggio delle gare

Le Società, all’atto dell’iscrizione, debbono segnalare ai competenti Comitati il nominativo di una o più persone, tesserate per la Società o comunque per la F.I.G.C., che abbiano compiuto i quindici anni, da utilizzare per la direzione delle gare. Per quanto possibile, il Settore, di concerto con l’Associazione Italiana Arbitri, farà impartire, alle persone segnalate, lezioni sulle regole di gioco e la funzione arbitrale.
La designazione della gara in programma dovrà essere attribuita ad una persona segnalata dalla Società ospitante; in alternativa, come già sperimentato con successo in precedenza, è possibile anche prevedere che la partita sia diretta da un rappresentante della squadra ospitata al fine di contribuire allo sviluppo di rapporti positivi tra le componenti sportive.
Al termine della gara, i dirigenti delle due Società debbono firmare, per avallo, il risultato che il Tecnico o Dirigente -Arbitro riporta sul rapporto. Il direttore di gara provvede, quindi, a completare il rapporto in tutte le altre voci ivi previste. Il Dirigente della squadra ospitata deve comunque sottoscrivere il referto, ed in caso di eventuale disaccordo può riportare le relative osservazioni.
La Società ospitante deve trasmettere entro due giorni dallo svolgimento della gara il referto arbitrale al Comitato competente. Qualora tale documento non dovesse pervenire al Comitato di competenza entro 10 giorni dalla disputa della gara, il Presidente (o chi per lui f.f.) e la Società, responsabili del mancato inoltro, incorrono nelle sanzioni previste dall’art. 13) comma B) e dall’art. 14) comma E) del C.G.S.
I Comitati Provinciali e Locali invieranno alle Società, in occasione della pubblicazione dei calendari dei Tornei, un adeguato quantitativo di moduli di rapporto di gara.


e) Saluti

Si invitano, i dirigenti ed i tecnici delle Società a fare in modo che, sia all’inizio che alla fine di ogni confronto, i partecipanti salutino il pubblico e si salutino fra loro, stringendosi la mano.


f) Conclusioni delle attività

Al termine della stagione sportiva, i Tornei delle categorie di Base, Pulcini ed Esordienti, si concluderanno con una Festa Provinciale organizzata dai Comitati competenti.
Stante il carattere ludico-promozionale dell’attività più volte ribadito, non si dovrà dar luogo a fasi di finale per l’aggiudicazione di eventuali titoli, né evidentemente pubblicare nel corso della stagione le relative classifiche.
Le Società affiliate alla F.I.G.C. che dovessero partecipare a Manifestazioni o ad attività delle categorie di Base (Piccoli Amici, Pulcini e/o Esordienti) organizzati da Enti di Promozione, sono tenute a rispettare le normative del Settore Giovanile e Scolastico in materia tecnico-organizzativa come riportato nei rispettivi paragrafi del presente Comunicato (sostituzioni, numero di calciatori da schierare a 3, a 4, a 5, a 7, a 9, ecc.)
Il mancato rispetto delle norme suddette, comporterà il deferimento al Giudice Sportivo di competenza o eventuali provvedimenti inerenti la stessa denominazione della Scuola di Calcio.